Mi piace immaginarla così la mia città...con i colori per l'allegria che in parte trasmette, con le note musicali di una melodia conosciuta, amata e apprezzata nel mondo, in bianco e nero per la storia, le tradizioni e il folclore che nei secoli l'ha resa una città indimenticabile.....e una sedia dove un popolo, una civiltà, la politica tutto il mondo si è poggiata...una sedia perchè la gente si è seduta e con le mani nelle mani ha assistito che questa città sprofondasse nel degrado assoluto....diventando la città della " monnezza " e la mozzarella di bufala alla diossina...forse la mia è fantasia...è poesia ma è così che me la volgio immaginare!!!!!!!!
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